Descrizione
Da un punro di vista drammatwgico lafigura della Lupa, che era già una figura femminile di rottura nella produzione verghiana, risuona oggi di grande attualità come ogni personaggio archetipo della letteratura. Gnà Pina ha unfascino e unaforza che emergono con grandefacilità dal testo, consentendo un lavoro di riscrittura stimolante e creativo. È lei oggi, fonri dalla Sicilia di Verga, una figura distruggente, che non ha nessuna attenuante népsicologica né storico-sociale. La Lupa è radicalmenteferoce. D suo fascino è esercitato su tutti coloro che le stanno vicino senza pietà, come un maleficio che porta sofferenza, dipendenza e mone. D linguaggio poetico, fatto di canto e giochi diparole, che Gnà Pina utilizzaper sedurre Nanni o quello crudo, violento, subdolo per sottomettere la figlia hanno in questa versione il ritmo adamantino di un sor1ilegio verbale. La prosa è volutamente contemporanea nella scelta del lessico pur rimanendo ancorata all'impianto linguistico verghiano. Solo grazie alla presenza di Lina Sastri, una delle poche attrici in grado di sostenere un ruolo così complesso, in cui l'interprete deve interrogare gli strati più profondi della sua anima, si è potuto realizzare il progetto "Lu pa ". In quest'ottica
drammaturgica la messinscena si gioca tutta su un 'alternanza di luce e
ombra, di sole e luna, che non èperò dicotomia bene/male quantopiuttosto una scansione naturale della vita bestiale che ruota inromo a La Lupa.
Durata: lhl5min

- 23/02/2017 22:00:00
- Di: Giovanni Verga
- Regia: Guglielmo Ferro
- Con: Lina Sastri
- Ingresso: A pagamento
- Extra abbonamento: NO
- Teatro: Moderno